SUS INIMA sostiene i rifugiati ucraini

SUS INIMA ha lanciato un appello all'umanità e molte persone dal cuore aperto hanno risposto. Grazie ai fondi ricevuti, il progetto di sostegno ai rifugiati ucraini ha potuto continuare. Il progetto è stato attuato in tutta la contea, con rifugiati ucraini provenienti da tutta la regione che sono venuti a ritirare cibo e altri articoli offerti presso la sala Zacaria. I beneficiari del progetto sono persone colpite dalla situazione di crisi che si sono stabilite a Sibiu. Essi beneficiano dell'aiuto, del sostegno e della capacità dell'infrastruttura già creata (1350 rifugiati di Sibiu, di cui 880 adulti, di età compresa tra i 18 e i 70 anni, e 470 bambini, di età compresa tra i 3 e i 18 anni). L'organizzazione Sus Inima e la comunità locale di Sibiu sono riuscite, attraverso sforzi sostenuti, a fornire le esigenze di base per una vita dignitosa ai rifugiati provenienti dall'Ucraina nel periodo 28.02-30.03.2022, mettendo a disposizione un'infrastruttura per l'alloggio, il trasporto, il cibo, la creazione di reti a livello comunitario con le autorità e altri enti, per lo sviluppo di progetti educativi e di piattaforme di lavoro. Le spese coperte finora ammontano a 69182 RON, la parte alimentare è coperta per il 70% da donazioni di prodotti. Queste donazioni hanno iniziato a diminuire drasticamente, tanto che la fornitura del paniere di base ha iniziato a essere effettuata con fondi propri dell'associazione e dei partner. Il cesto base che Sus Inima fornisce ogni 3-4 giorni a ogni famiglia contiene: farina, olio, farina di mais, pasta, grano saraceno, cibo in scatola non deperibile (salsa di pomodoro, piselli, carne, paté), musli, cialde, un barattolo di marmellata, una pagnotta e due bottiglie d'acqua da 2 litri). Il valore è di 108 RON. Una famiglia ha accesso in media a 8 cesti di base al mese. Il valore del pacchetto è di 108 RON. Una famiglia ha accesso in media a 8 cesti di base al mese. Grazie all'acquisto di cibo e alla realizzazione di cesti di base, i rifugiati ucraini ricevono un conforto mentale e un senso di sicurezza che consente loro di considerare le opzioni per il futuro, la possibilità di richiedere asilo politico, l'integrazione nella forza lavoro, nella sfera educativa e la partecipazione attiva alla vita culturale locale, senza doversi preoccupare del domani. Grazie a questo progetto sono stati realizzati 6256 cesti di base e sono state aiutate 391 famiglie di rifugiati ucraini.