Risposta alla crisi in Ucraina

Le azioni che abbiamo intrapreso in risposta alla crisi dei rifugiati in Ucraina si basano sulle parole dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Filippo Grandi: “Vogliamo garantire che i diritti dei rifugiati siano rispettati ovunque e che abbiano accesso a un riparo, al cibo e alle cure mediche. Questo deve continuare. Ma vogliamo anche creare opportunità di istruzione e di sostentamento”. (febbraio 2016)

È fondamentale smettere di considerarci separati da confini, costumi e lingua parlata e trovare le risorse interne per poter agire in modo unitario quando si tratta di implementare gli aiuti umanitari. Le misure sviluppate dall’équipe di SUS INIMA delineano una transizione graduale da uno stato di non appartenenza a membri attivi di una società impegnata per i rifugiati.

Il personale coinvolto nell’équipe di intervento di SUS INIMA è internazionale e comprende specialisti di diversi settori: sociale, educativo, economico e culturale.

I programmi sviluppati prevedono misure di sostegno immediato, a medio e lungo termine per i rifugiati.

Lu Knobloch – direttore dello sviluppo strategico organizzativo