Alexandra Poiană – “Mi è stata presentata una realtà in cui una manciata di persone è in grado di cambiare migliaia di destini”.
Oggi riprendiamo le storie della domenica e per questo inizio d’anno credo sia giunto il momento di presentarmi. Sono Alexandra Poiană, coordinatrice delle comunicazioni e del marketing, e sono entrata a far parte della famiglia di Sus Inima nel luglio 2022. Carmen e Lu mi hanno offerto questo lavoro quando stavo cercando un lavoro a distanza, dato che stavo per trasferirmi all’estero. Prima di Sus Inima, ho lavorato in televisione per un anno. Tuttavia, la mia formazione di base è quella di attrice. Mi sono laureata all’università di teatro di Iasi, nel 2011, e da allora ho lavorato con diversi teatri di Bucarest, soprattutto con il Teatro Nazionale. Ho anche fatto diverse apparizioni in lungometraggi e cortometraggi, sia di produzione rumena che internazionale.
Ho sempre amato raccontare storie, soprattutto storie che contano, che ispirano. È questo che mi ha attratto del teatro, il fatto che possa essere un buon strumento per aiutarti a crescere ed evolvere. Attraverso l’atto teatrale si può tenere uno specchio per il pubblico per aiutarlo a vedere se stesso, a riconoscersi, a riconoscere le proprie emozioni e magari i propri modelli comportamentali e, attraverso questo, a diventare consapevole di sé. Perché solo quando siamo onesti, consapevoli di chi siamo e delle nostre azioni, possiamo lavorare con noi stessi e diventare la versione migliore di chi possiamo essere. E questo processo riguarda sia lo spettatore che l’attore. Il teatro, in origine, era sacro e il mio sogno era sperimentare la sacralità dell’atto artistico.
Ma ci sono molti altri modi per raccontare storie che contano, ispirano e fanno la differenza. L’ho sperimentato appieno, dall’estate a oggi, da quando ho iniziato a raccontare le storie di Sus Inima. Mi è stata presentata una realtà in cui una manciata di persone è in grado di cambiare migliaia di destini. Migliaia di persone hanno avuto un nuovo inizio nella vita. Sus Inima è nata per necessità ed è incredibile come questa équipe sia riuscita a tenere il passo con i bisogni che sono cresciuti enormemente nell’ultimo anno. Sono grata al team con cui lavoro, che collabora quotidianamente con persone che trovano gioia nel rinunciare a se stessi e alle proprie comodità per servire gli altri.
Per alcuni, Sus Inima significa una firma su un modulo, o due euro donati tramite un SMS. Per altri, Sus Inima è la differenza tra la vita e la morte, tra essere per strada o avere una casa, tra continuare gli studi o rimanere bloccati in poche classi, tra la modalità di sopravvivenza o la gioia di vivere.
Che io scriva, dipinga o suoni, l’esperienza del processo è molto più bella quando non si tratta di me, ma di servire e porre tutto ciò che creo ai piedi del Divino. E credo che, in sostanza, sia questo il senso della sacralità dell’atto artistico.